
Villa Giovanelli Colonna è senza dubbio la più monumentale tra le molte ville ancora esistenti a Noventa Padovana ed una tra le più notevoli ville venete. Innalzata alla fine del Seicento dalla famiglia patrizia veneziana, ma di origine bergamasca dei Giovanelli, è un interessantissimo esempio di ritorno palladiano in epoca barocca, grazie al monumentale pronao a forma pentagonale con colonne corinzie ad ampio frontone e timpano ornato di statue che rendono imponente e scenografico il suo aspetto esterno. Sembra sia stata eretta sotto la direzione di Antonio Gaspari, allievo e continuatore del Longhena, mentre l’ampia scalinata, abbellita da statue di rinomati artefici veneziani, si deve ad un intervento di Giorgio Massari, il noto architetto di villa Cordellina a Montecchio Maggiore e della chiesa della Pietà a Venezia, verso il 1738. La pianta, caratterizzata da un grande salone centrale sviluppato in altezza, sulle cui pareti sono visibili i resti di pitture murali eseguite verso il 1760 da Giuseppe Angeli, allievo del Piazzetta, e da appartamenti laterali con scale a piccolo salone, denuncia chiaramente lo stile post-longheniano. Gli interni delle stanze sono decorati da una profusione di stucchi, di eccezionale livello, nel più vivace stile barocchetto; l’abbondanza di puttini e medaglioni con scene figurate rivela l’opera di abilissimi stuccatori del primo Settecento, probabilmente provenienti dal Canton Ticino; altri stucchi sulle pareti sono tardivi.