Mio padre di 77 anni, riconosciuto invalido al 100% a seguito di lobectomia superiore sinistra e laringectomia. In questi anni mio padre ha subito numerosi ricoveri per frequenti focolai broncopneumonici con febbre molto alta e persistente. L’ultimo ricovero è stato della settimana scorsa, per febbre elevata, dispnea ed emoftoe. All’RX Torace addensamento basale sx associato a versamento pleurico. Inoltre soffre di Bronchite Cronica, ex fumatore che da 30 anni non fuma più. Può servire fare delle cure termali, al fine di evitare che il muco si fermi sul polmone e sia causa di polmoniti. Nonostante tutto mio padre passa dei periodi buoni, esegue una ginnastica respiratoria 2 volte al giorno con la Pep Mask in silicone Laerdal, e fa aerosolterapia 2 volte al giorno per tenere il muco fluido.

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Ovviamente suo padre, avendo una bronchite cronica, è soggetto a riacutizzazioni che però mi sembrano un po’ troppo frequenti. Non credo sia necessario, ma vorrei ricordarle di eseguire sempre la vaccinazione antinfluenzale e ogni 5 anni la vaccinazione antipneumococcica. Inoltre, al primo segno di riacutizzazione (aumento della dispnea, cambiamento di… Read More

Ovviamente suo padre, avendo una bronchite cronica, è soggetto a riacutizzazioni che però mi sembrano un po’ troppo frequenti. Non credo sia necessario, ma vorrei ricordarle di eseguire sempre la vaccinazione antinfluenzale e ogni 5 anni la vaccinazione antipneumococcica. Inoltre, al primo segno di riacutizzazione (aumento della dispnea, cambiamento di colore dell’espettorato o febbre), è opportuno che assuma un antibiotico. Non mi specifica con quali farmaci esegue l’aerosol, ma immagino ci siano cortisonici e broncodilatatori. Per quello che riguarda, infine, le cure termali e l’aerosolterapia in particolare, possono trovare indicazione per ridurre la frequenza delle terapie con i farmaci, per cui direi senz’altro di praticarne uno o due cicli l’anno.
Dr. Carlo Gargiulo