
- Partenza e arrivo: Galzignano Terme – località Sottovenda
- Tempo di percorrenza: 2 ore
- Difficoltà: facile
- Lunghezza: 7,5 km
- Dislivello: 50
- Segnavia: n. 9
- Comuni interessati: Galzignano Terme, Cinto Euganeo, Vo’
Il punto di partenza per il sentiero del Monte Venda è casa Marina, edificio di recente ristrutturazione che accoglie un ostello e laboratori didattici per visite didattiche.
È uno dei percorsi più accessibili dei Colli Euganei, poichè la presenza di barriere in legno, permette la percorrenza a carrozzine e bambini in sicurezza: ideale per i gruppi con portatori di disabilità e scolaresche in escursione didattica.
Dopo la prima curva a sinistra, si prosegue sulla strada in leggera salita con ampie curve, che offre alla vista un paesaggio dominato da distese di vigneti e ciliegi.
Sulla sommità del Venda, verso destra, potrete scorgere gli antichi resti del Monastero degli Olivetani, lascerete sulla sinistra l’imbocco del sentiero “G.G. Lorenzoni” e proseguite sul sentiero largo e panoramico che costeggia la staccionata: da qui si possono ammirare in lontananza i monti Marco, Fasolo, Gemola, Rusta, Lozzo e il sottostante abitato di Faedo.
Arrivati al bivio che indica il rifugio Re del Venda, vi troverete nei pressi di una macchia di roverella, erica arborea, cisto a foglie di salvia, ginestra e corbezzolo che fanno da contorno al più fitto bosco di castagni.
Successivamente all’altezza di un cancello, troverete l’uscita del bosco: da qui, il vostro cammino sarà accompagnato da uliveti, conifere e castagni centenari.
Si raggiunge in seguito una zona umida, dove nei periodi più piovosi si forma un laghetto che ospita spesso salamandre e tritoni.
Verso la conclusione del percorso, incontrerete una ex cava, oggi adibita a piazzola di sosta, circondata da carpini, castagni e frassini. Percorrendo a ritroso il sentiero, tornerete a Casa Marina.