
- Partenza e arrivo: Arquà Petrarca – Loc. Costa
- Tempo di percorrenza: 1 ora
- Difficoltà: facile
- Lunghezza: 3,5 km
- Dislivello: 130 m
- Segnavia: n. 7
- Comuni interessati: Arquà Petrarca
Sulla strada che da Arquà conduce a Valsanzibio passando per il lago della Costa ha inizio il sentiero n. 7, che attraversa con un percorso breve e poco impegnativo i monti Piccolo e Calbarina. Il sentiero è segnalato da un cartello di legno dalla strada principale nelle vicinanze del lago della Costa. Dapprima accolti da robinie, amolari, aceri campestri e siliquastri, vi troverete poi attorniati, nella parte sud del Monte Calbarina, da piante di sambuco, bagolari e ligustro. Dopo un piccolo uliveto recintato, giungerete ad un bivio; imboccherete quindi la strada a destra tra i castagni. Proseguendo in questa direzione una serie di gradini dal Servizio Forestale Regionale conducono all’incrocio con il sentiero Atestino. Ecco spuntare alla vostra destra lo scotano, arbusto dalla caratteristica colorazione che regala alla parte meridionale dei colli sfumature infinite di rossi nella stagione autunnale.
La seconda variante prevede la svolta a destra al termine della salita del versante sud del Calbarina, in direzione degli stagni di Corte Borin, proseguendo verso l’area attrezzata ed in seguito sbucando in una piccola piazza recintata in prossimità di Via Mondonego; da qui si accede in un delizioso boschetto caratterizzato dalla presenza del Gelso della Cina, una pianta alloctona famosa per la varietà e bellezza delle sue foglie.
Dopo aver attraversato il boschetto raggiungerete un prato arido da cui godere della vista il panorama scorgendo i monti Castello, Cero e Piccolo. In questa zona la vegetazione è costituita da rosa canina, robinia, qualche ailanto e carpino nero sparso, erba solfina e geranio purpureo.