
- Partenza e arrivo: Torreglia – chiesa di San Sabino
- Tempo di percorrenza: 1 ora
- Difficoltà: facile
- Lunghezza: 1,1 km
- Dislivello: 180 metri
- Segnavia: n. 30
- Comuni interessati: Torreglia
Dal parcheggio del cimitero di San Sabino, a Torreglia, procedete in Via Monte Rua, all’altezza della deviazione per Villa Immacolata, qui tenete la sinistra seguendo il percorso che porta al Roccolo Bonato.
Seguite la via fino alla Valle del Pianzio, ai confini con il comune di Galzignano Terme, dove incontrerete l’estesa area prativa in cui si trova il Roccolo.
La struttura è la testimonianza di un’attività praticata nei Colli Euganei fino a non molti anni fa. Vi si svolgeva la cattura degli uccelli da richiamo e l’uccellagione di passo. I roccoli, piccole torri circondate da siepi circolari, avevano solitamente posizioni strategiche, nei luoghi di maggiore concentrazione dei flussi migratori.
Nelle vicinanze del Roccolo attraverserete un tratto di sentiero nel bosco, che conduce in prossimità di un calto di acqua permanente che scorre tra i castagni.
Lungo il percorso del Roccolo vi sono aree terrazzate, fino a poco tempo fa coltivate a vite, che sono stati recuperate e conservate contrastando dall’invasione di robinia, rovi e altri infestanti, attraverso costanti interventi di sistemazione agraria.