Il Parco Naturale dei Colli Euganei.

Colli Euganei

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Colli Euganei

Euganei, i Colli di Venezia: un’area collinare di origine vulcanica di circa 19 mila ettari tutta da scoprire.

Le colline vulcaniche prendono il nome dalle genti mediterranee che secondo il mito fondarono i primi insediamenti. Le civiltà che si sono susseguite hanno plasmato la natura formando un paesaggio dal grande fascino.

Impossibile non innamorarsi del fascino senza tempo dei Colli Euganei, in cui il ritmo della vita sembra rallentare regalando nuova armonia allo spirito. Abano, Montegrotto, Galzignano, Battaglia e Teolo, i cinque comuni termali Euganei sono circondati da paesaggi indimenticabili e scorci fiabeschi. Querce secolari e boschi di castagno si alternano alla macchia mediterranea ed ai terrazzamenti coltivati a vigneto e a frutteto. Il Parco Naturale dei Colli Euganei (il primo Parco Regionale del Veneto, istituito nel 1989) si estende su un’area collinare di origine vulcanica di circa 19 mila ettari e può essere esplorato in auto, a piedi o in bicicletta, scegliendo tra le diverse strade panoramiche e i 40 sentieri attrezzati che ne risalgono i versanti. Il Parco protegge un territorio così vasto e sorprendentemente ricco nel quale si concentrano oltre 1.700 specie botaniche, pari a circa 1/6 della flora italiana.

I Colli Euganei sono un gruppo di colline (ca. 100) di origine vulcanica che sorgono, quasi fossero un arcipelago, dalla pianura padano-veneta, a pochi chilometri a sud-ovest di Padova (la cima più elevata e nota è il monte Venda di 601 m s.l.m.). Sono nati in seguito ad eruzioni sottomarine con effusioni di lava basaltica durante l’Eocene, cui ha fatto seguito nell’Oligocene un’attività caratterizzata da magmi viscosi, che hanno condotto alla formazione di depositi di trachite (circa 30 milioni di anni fa). Il toponimo deriva da un’antica omonima popolazione locale del X – III secolo a.C. c.ca (“Euganei” si ipotizza derivi dal greco “di nobile stirpe”, per le riconosciute proprietà benefiche delle acque termali).

Origine vulcanica. I dolci profili calcarei sorreggono ripide cuspidi magmatiche, generando paesaggi inconfondibili. A questa complessa storia geologica iniziata circa 50 milioni di anni fa, si legano le acque e i fanghi benefici che si trovano abbondanti ai piedi delle colline.

I Colli Euganei fanno da cornice ad antichi borghi, castelli medievali, pievi secolari, eremi e raffinate architetture delle ville venete e delle maestose dimore patrizie che raccontano secoli di storia, di arte e di tradizione. Queste splendide dimore fuori porta, simbolo delle più potenti famiglie venete dell’epoca, sono dei veri e propri gioielli architettonici con maestose facciate e incantevoli giardini. E ancora laboratori e “botteghe” proprio come un tempo, dove maestri artigiani creano preziosi oggetti d’arte, pezzi unici, lavorati secondo antiche tecniche tramandate di generazione in generazione. Nascono così mobili d’arte, violini, oggetti in rame, ceramiche, bambole, sculture in pietra, capi in pelle e gioielli, diventati i protagonisti di itinerari artistico-artigianali di borgo in borgo, accompagnati dall’affascinante ricordo di belle dame e potenti casati.

“Se solo potessi mostrarti il secondo Elicona che per te e per le Muse ho allestito sui Colli Euganei penso proprio che di lì non vorresti mai più andartene”
Francesco Petrarca, Lettera a Maggio di Parma (1369)

Luogo di antica memoria, i Colli Euganei hanno anche un’affascinante storia da raccontare. Parla di loro una preziosa eredità letteraria. La tranquillità dei Colli Euganei e la magia dei loro scorci sono stati infatti ispirazione e rifugio di poeti come Petrarca, Foscolo, Byron e Shelley, che trovarono qui il “paesaggio ideale” per ambientare la loro opera. Per questo i Colli Euganei sono entrati di diritto a far parte dei Parchi Letterari (Parco Letterario di Francesco Petrarca e dei Colli Euganei), la rete riconosciuta e titolare dell’omonimo marchio nata con l’obiettivo di promuovere i territori resi celebri dalla letteratura e dalla poesia e dai loro principali protagonisti.

La flora dei Colli Euganei è caratterizzata da un sorprendente numero di specie. La diversa origine e composizione dei terreni, l’accidentata e singolare morfologia dei rilievi (responsabile, fra l’altro, di microclimi contrastanti), l’isolamento da altri gruppi montuosi e le alterne vicende climatiche, legate ai cicli glaciali e al periodo postglaciale, rendono i Colli Euganei un’isola naturalistica complessa, dove vivono a stretto contatto sia specie d’ambiente caldo arido (termofile), sia a carattere montano o submontano (microterme). Così, in base alla natura e alla composizione del terreno e alle diversità climatiche si possono individuare le seguenti tipologie di associazioni vegetali: macchia mediterranea, zone prative, bosco di castagno, bosco di querce termofile, boscaglia di robinia.

Il Parco Naturale dei Colli Euganei costituisce anche un ambiente piuttosto diversificato per tipo e numero di specie animali, in particolare se confrontato con la pianura circostante. Mammiferi come volpi, donnole e faine sono presenti tra i carnivori, oltre al tasso; tra i piccoli mammiferi insettivori sono comuni il riccio, la talpa ed il toporagno; tra i roditori, il ghiro ed il moscardino. Importati dall’uomo sono il daino e, soprattutto, il cinghiale. Oltre 120 le specie volatili segnalate tra quelle stanziali, migratrici e di passo. Non mancano rettili, anfibi, pesci e i piccoli invertebrati.

Da segnalare tra i sentieri dei Colli Euganei, lo splendido scenario del parco di Villa Draghi a Montegrotto di circa 316.000 mq, in cui parte il percorso naturalistico “Villa Draghi e Monte Ceva”, uno dei principali percorsi collinari del Parco Regionale dei Colli Euganei. Lungo circa 10 chilometri, offre la possibilità di ammirare uno degli ambienti collinari più ricchi e vari, con boschi di castagni, di robinia e di querce, vasti prati, zone di macchia mediterranea, distese di vigneti, tratti rocciosi con tipica vegetazione rupestre.

I Colli Euganei si possono scoprire a piedi, seguendo la rete dei sentieri segnalati ed attrezzati dal Parco Regionale dei Colli Euganei, oppure in bicicletta (da corsa, da strada o con l’E-Bike), percorrendo alcuni tratti dell’anello ciclabile dei Colli Euganei, e perché no, per i più pigri, anche in auto lungo le numerose strade panoramiche (tra cui segnaliamo la Strada del Poeta ad Arquà Petrarca) o in barca lungo il Canale Battaglia. Stupefacenti paesaggi incantati, ville Venete, città storiche, vigneti, frantoi, artigianato locale, tradizioni culinarie, enogastronomia e bagni termali: scenari tutti da scoprire con le escursioni sui Colli Euganei immerse nel verde. Le attività all’interno del Parco comprendono il Trekking e l’Hiking, gite in Mountain Bike e Segway, passeggiate a cavallo o con gli asini e arrampicate sportive.

Scopri i Sentieri dei Colli Euganei.

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