Cinema Teatro ''Giuseppe Farinelli''
Via Querini, 10
MESTRE 30170
Orari
21:00Un Teatro Chiamato Desiderio

‘’Se vuoi costruire una nave, non radunare uomini solo per raccogliere la legna e distribuire i compiti, ma insegna loro la nostalgia del mare ampio e infinito”, Antoine De Saint-Exupéry.
Un nuovo doppio cartellone – al Farinelli e al Filodrammatici – all’insegna della qualità, del sorriso, dell’incanto, della leggerezza. Dal teatro classico a quello comico, dalla commedia al balletto. Artisti di calibro e compagnie internazionali e, per la prima volta, data la grande richiesta, il doppio spettacolo pomeridiano del Teatro per Famiglie.
ABBONAMENTI: in vendita dal 2 al 23 novembre: platea I settore e galleria € 86,00 – platea II settore € 60,00
BIGLIETTI: platea I settore e galleria € 19,00 – platea II settore € 13,00 – platea II settore e galleria under 26 € 9,00
PREVENDITA E VENDITA: Discomagazine-Piazza Maggiore, 2 Este tel. 0429 3333 e mail [email protected] – da lunedì pomeriggio al sabato 9,30 – 12,30 e 15,30 – 19,30 – aperto anche tutte le domeniche pomeriggio da metà novembre fino al 06/01, lunedì mattina chiuso – I biglietti per il primo spettacolo saranno in vendita da domenica 24 novembre – per gli spettacoli successivi la prevendita inizierà il giorno dopo lo spettacolo antecedente – ON LINE su: www.arteven.it e www.vivaticket.it – I biglietti rimanenti saranno messi in vendita presso la biglietteria del teatro la sera di ciascuno spettacolo a partire dalle ore 20 – Tutti i posti sono numerati.
INFORMAZIONI: www.arteven.it /Arteven Circuito Teatrale Regionale – Settore Cultura del Comune di Este – 0429 617573/4/6 [email protected] – Ufficio IAT 0429 600462 [email protected] – Eventuali aggiornamenti saranno inseriti su: www.comune.este.pd.it / Facebook: Este Notizie Cultura Eventi
mercoledì – ore 21
19 FEBBRAIO 2020
CARLO & GIORGIO
TEMPORARY SHOW – Lo spettacolo più breve del mondo
di Carlo D’Alpaos, Giorgio Pustetto e Cristina Pustetto
regia Gioele Dix
«Temporary Show è in linea con in nostri ritmi perché, si sa, non abbiamo un attimo di tempo, le nostre giornate sono talmente piene di impegni da non darci un secondo di tregua. Sì perché oggi tutto è “temporary”, provvisorio, sfuggente: l’arte moderna dura lo spazio di una mostra, i cinema proiettano film di cui spesso non ricordi più nemmeno il titolo, a teatro si va in scena ogni sera per poi smontare tutto e spostarsi veloci in una nuova piazza. Siamo così alle prese con la frenesia che ci sentiamo “temporary” perfino noi stessi, in crisi d’identità e in cambiamento costante ogni giorno… Temporary show: per chi va di fretta e non ha tempo da perdere, un’esperienza ai confini della brevità».