
L’opera di Marco Bellocchio, applaudita al Festival di Cannes, racconta l’episodio più importante della Storia della Repubblica, relativo al (probabilmente) più grande politico italiano: Aldo Moro.
1978. L’Italia è dilaniata da una guerra civile. Da una parte le Brigate Rosse, la principale delle organizzazioni armate di estrema sinistra, e dall’altra lo Stato. Violenza di piazza, rapimenti, gambizzazioni, scontri a fuoco, attentati. Sta per insediarsi, per la prima volta in un paese occidentale un governo sostenuto dal Partito Comunista (PCI), in un’epocale alleanza con lo storico baluardo conservatore della Nazione, la Democrazia Cristiana (DC). Aldo Moro, il Presidente della DC, è il principale fautore di questo accordo, che segna un passo decisivo nel reciproco riconoscimento tra i due partiti più importanti d’Italia. Proprio nel giorno dell’insediamento del governo che con la sua abilità politica è riuscito a costruire, il 16 marzo 1978, sulla strada che lo porta in Parlamento, Aldo Moro viene rapito con un agguato che ne annienta l’intera scorta.
Regia di Marco Bellocchio. Con Fabrizio Gifuni, Margherita Buy, Toni Servillo, Fausto Russo Alesi, Gabriel Montesi. Genere Drammatico, – Italia 2022 Durata 2 h 43 minuti.
Un film in due parti: parte prima venerdì 17 e martedì 21 giugno ore 21.00; parte seconda venerdì 24 e martedì 28 giugno ore 21.00. Venerdì 17 giugno ore 20:30 presentazione del prof. Filippo Maragotto.
I biglietti possono essere normalmente acquistati presso la biglietteria del Cinema. Presentarsi con qualche minuto di anticipo per evitare assembramenti; il botteghino apre 30 minuti prima dell’inizio della proiezione. Biglietti online al seguente link: https://www.liveticket.it/marconiabano (posto numerato).