Sentiero n. 2 del Parco Regionale dei Colli Euganei

Sentiero Naturalistico dei Colli Euganei Centrali N. 2

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Il sentiero naturalistico dei Colli Euganei Centrali attraversa il cuore degli Euganei per una quindicina di chilometri. Partendo da Villa di Teolo, sul vostro percorso troverete gli antichi ruderi del Castello di Speronella e le pareti del Monte Pendice. Read More
  • Partenza e arrivo:  Teolo – Località Villa di Teolo (Case Zuccato)
  • Tempo di percorrenza: 4 ore 30 minuti
  • Difficoltà: esperto
  • Lunghezza: 15.1 km
  • Dislivello: 1100 m
  • Segnavia: n. 2
  • Comuni interessati: Cinto Euganeo, Teolo, Torreglia, Vo’

Il sentiero naturalistico dei Colli Euganei Centrali attraversa il cuore degli Euganei per una quindicina di chilometri. 

Nei pressi della località Case Zuccato a Villa di Teolo, si svolta a destra su via Euganea Villa, si prosegue lungo via Calti Pendice e si giunge a un ponticello, oltre il quale ha inizio il sentiero.

Si segue il sentiero salendo attraverso un bosco ceduo in direzione sud. Da qui si passa accanto a Villa Cinciallegra, che si trova sulla destra, e si imbocca una mulattiera sconnessa che porta all’aia di una fattoria. Da qui si prende la via a destra, in direzione ovest e si segue una strada bianca che attraversa il versante est del Monte Pendice. Giunti al bivio, si imbocca una stradina sulla sinistra che attraversa un bosco di robinie: il sentiero, dapprima molto ripido diventa poi più dolce e di moderata pendenza.

Al quadrivio si continua diritti fino a raggiungere la parete di roccia denominata “la Palestrina”: da qui si svolta a destra trovandosi dopo un centinaio di metri in un piccolo spiazzo denominato Sella di Rocca Pendice. Dalla sella si svolta a sinistra e si sale verso la palestra “delle Numerate”, parete di arrampicata dedicata all’alpinista Toni Gianese.

Seguendo il segnavia, si sale verso i Ruderi del Castello di Speronella: in questo tratto è possibile utilizzare la catena presente sulla parete del tratto roccioso per facilitare la salita, si supera quindi il muro di pietra della fortificazione e si cammina lungo il muro. Sulla sommità del Monte Pendice un ampio terrazzo affacciato al di sopra della parete est, offre la vista sul resto del percorso.

Si prosegue lungo una dolce discesa fino alla torre di guardia dove si incontra una cisterna sormontata da una grata, si scende a sinistra e proseguendo per un centinaio di metri si prende la salita a sinistra tra robinie e pungitopo, fino a raggiungere la Punta della croce, altro splendido punto panoramico.

Si riprende il percorso che scende sul versante Ovest, piega a sinistra e raggiunge poi lo spartiacque nei pressi di un blocco trachitico verticale. Si segue il saliscendi della cresta, infine si risale verso la cima del Sasso di San Biagio. Qui si possono ammirare altri ruderi duecenteschi ed una bellissima radura panoramica. A questo punto una scalinata in pietra ci permetterà di scendere nuovamente ed arrivare alla strada asfaltata, di fronte alla chiesa di Castelnuovo.