La città dei portici.

Bologna

Bologna è anche una delle città italiane più moderne ed avanzate, diventata simbolo dell’integrazione culturale e della qualità dei servizi. Read More
Bologna

Bologna è un’antichissima città universitaria, nota per le sue torri ed i suoi lunghi portici, oltre 38 km nel solo centro storico. Pur conservando l’aspetto di un antico borgo del passato, Bologna è anche una delle città italiane più moderne ed avanzate, diventata simbolo dell’integrazione culturale e della qualità dei servizi. Capitale europea della cultura nel 2000, nel 2006 è stata dichiarata dall’UNESCO “città creativa della musica”.

La visita a Bologna parte dal trecentesco nucleo di Piazza Maggiore, sulla quale si affaccia la grandiosa Basilica di S. Petronio, una delle maggiori chiese del mondo costruita fra i secoli XIV e XVII secondo il progetto dell’architetto Antonio di Vincenzo. Sempre sulla piazza si affacciano anche i principali palazzi pubblici della Bologna medievale: Palazzo del Podestà, risalente agli inizi del XIII secolo, era la sede del Podestà, la più importante autorità del Comune; Palazzo dei Notai che risale ai secoli XIV e XV; Palazzo d’Accursio o Palazzo del Comune, (secoli XIII e XIV) fu costruito dall’architetto Bartolomeo Fioravanti. Dalla Piazza Maggiore si passa all’attigua Piazza del Nettuno dove si suggerisce una visita alla Sala Borsa, la biblioteca multimediale di Bologna, e dove si può vedere il Palazzo Re Enzo, eretto nel 1244, e in cui vi fu rinchiuso per 23 anni Re Enzo di Sardegna figlio di Federico II vinto alla battaglia di Fossalta. Aggirando il Palazzo Re Enzo ci si può incamminare in direzione delle Due Torri, costruite intorno al 1200 e diventate il simbolo di Bologna: la torre degli Asinelli, costruita dalla nobile famiglia degli Asinelli tra il 1109 e 1119, e la Garisenda, contemporanea all’altra. Proprio accanto alle Due Torri si apre la splendida Piazza della Mercanzia, con l’omonimo elegante Palazzo ornato di un baldacchino cuspidale che sormonta il portico alto e slanciato. Da non perdere è lo splendido Complesso di S. Stefano, conosciuto come le Sette Chiese di Bologna: è sicuramente uno dei luoghi più suggestivi e preziosi della città. Si consiglia una visita al Museo Civico Archeologico che contiene diverse raccolte di materiali che documentano la storia bolognese dalla preistoria all’età romana. In alternativa di grande interesse è anche il Museo civico medievale. Per chi ama la pittura, meritevole di una visita è la Pinacoteca nazionale di Bologna in cui si possono ammirare opere di Giotto, Raffaello, Tiziano, Tintoretto, Carracci e Guido Reni. Chi preferisse i pittori contemporanei può recarsi invece alla Galleria d’Arte Moderna.

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